Il sistema Nord-Est

Nord Est fatto sistema: i consorzi industriali per le imprese. Una lunga storia per un grande futuro.

Cos’è il sistema Nord Est

Enti di sviluppo industriale, poli logistici, autorità portuali sono da sempre i soggetti pubblici deputati allo sviluppo dell’economia locale e si basano sul principio che l’aggregazione di più realtà con finalità analoghe o complementari valgano più della somma dei singoli. In un’area industriale strutturata possono essere sviluppate sinergie ed economie di scala che consentono alle imprese di impegnare le proprie risorse esclusivamente sul proprio core business e di usufruire, a prezzi competitivi, di servizi altrimenti soggetti alle logiche di mercato.

EINE mette in rete questi soggetti al fine di coordinare le attività di valenza macroregionale quali la partecipazione alle strategie di Europa 2020, lo sviluppo e l’attuazione di un piano di marketing territoriale ed il supporto all’internazionalizzazione delle realtà industriali che intendono proporsi sui mercati esteri.

Una lunga storia

EINE nasce nel 1999 per volontà di 4 soci fondatori il Consorzio Z.I.P. di Padova, il Consorzio Z.A.I. di Verona, il Consorzio Aussa Corno di Udine ed il Consorzio Industriale di Monfalcone. In oltre 15 anni di storia, EINE ha visto la partecipazione di 15 tra le principali realtà industriali e logistiche di Veneto e Friuli Venezia Giulia arrivando a rappresentare, nel periodo precrisi, un territorio di 5000 ettari su cui trovavano collocazione oltre 5000 aziende.

Oggi, le principali attività si concentrano sullo sviluppo di iniziative di partnership a livello nazionale ed internazionale, a supporto dei sistemi produttivi e delle aree logistiche che ne fanno parte, come l’Autorità Portuale di Trieste, il Consorzio per la Zona Industriale e il Porto Fluviale di Padova, il Consorzio Zona Agricolo Industriale di Verona e l’Ente Zona Industriale di Trieste.

Un grande futuro

Il nuovo periodo di programmazione 2014-2020 si presenta come un’eccezionale opportunità per raggiungere nuovi e più importanti risultati:

– nel campo dell’innovazione e della costituzione di reti e cluster di PMI;

– per una crescita basata su un’economia circolare e a bassa emissione di carbonio;

– per lo sviluppo di un modello di trasporto delle merci che ottimizzi l’uso delle reti esistenti e valorizzi quelle in via di potenziamento.